Estero
Trump sui rifugiati siriani: "Se eletto li rimando a casa, tra loro ci sono terroristi"
WASHINGTON, 1 OTTOBRE 2015 - Nuova frase shock di Donald Trump. Abituato a provocare i suoi avversari e poco avvezzo ai giri di parole, durante un comizio nello Stato dell’Hampshire ha promesso che se sarà eletto rimanderà a casa tutti i rifugiati siriani accolti negli Usa: “Se vinco, lo voglio dire sin da subito, lo devono sapere loro e anche il mondo, magari entreranno per la debolezza di Obama, ma io li rimanderò indietro”.
Non solo: secondo il miliardario americano aspirante candidato repubblicano alla Casa Bianca, i rifugiati siriani potrebbero essere in realtà terroristi dell’Isis che cercano di entrare negli Usa: “Non abbiamo idea di chi siano, non possiamo accettare 200mila persone che potrebbero essere dell’Isis”. [MORE]
Un timore reale e incombente per Trump tanto da fargli ipotizzare scenari da migliori teorie cospirazioniste: "Avete mai visto una migrazione come questa? Sono tutti uomini, e tutti sembrano tipi forti. Ci sono molti più uomini che donne. E mi domando: 'Perché allora non rimangono a salvare la Siria? Perche' stanno tutti migrando in Europa?'". Secondo Trump i siriani potrebbero in realtà essere un esercito terrorista dissimulato: “Questa potrebbe essere una delle più grandi manovre tattiche di tutti i tempi: un esercito di 2.000 uomini, chissà, o magari 50mila, 80mila, 100mila… È una possibilità. Non so se sia così ma sarebbe possibile”, ha detto il miliardario.
Non è dato sapere se il candidato presidente Usa abbia ricevuto informazioni segretissimi dalla Cia, visto che solo pochi giorni fa intervistato dalla Fox news aveva detto che gli Stati Uniti avrebbero dovuto accogliere un maggior numero di rifugiati.
Tiziano Rugi