Estero
Trump contro Obama: "Mi ha intercettato"
NEW YORK, 05 MARZO - Lo stesso Donald Trump che giorni fa lanciava in Congresso l'appello alla diplomazia, ad accantonare le polemiche per lavorare uniti nell'interesse del Paese, durante il suo weekend in Florida attacca senza precedenti il suo predecessore Barack Obama.[MORE]
Il presidente americano descrive Obama come “una persona cattiva e malata", che lo avrebbe intercettato facendo mettere sotto controllo i telefoni della Trump Tower. Le dichiarazioni mattutine di Trump sotto forma di tweet, che evocano il Watergate di Richard Nixon e il maccartismo, sfociano in un terremoto.
Stando a quanto riferito da Trump, le intercettazioni risalirebbero al mese prima delle elezioni - lo scorso ottobre - e avrebbero avuto l'obiettivo di ostacolare la sua corsa verso la Casa Bianca a favore di Hillary Clinton. Così Kewin Lewis, portavoce di Obama: "Semplicemente falso, nessuno alla Casa Bianca ha mai ordinato la sorveglianza di alcun cittadino americano. La regola fondamentale è stata quella di non interferire mai nelle indagini del Dipartimento di giustizia".
Dal New York Times al Wall Street Journal, passando per il Washington Post, tutte le principali testate giornalistiche statunitensi sottolineano come le dichiarazioni esplosive di Trump non siano corroborate da alcun elemento concreto. Inoltre, nessuna prova è stata indicata dal tycoon newyorkese per motivare il suo attacco.
Si fa avanti la convinzione che a scatenare l'ira di Trump sia stata la lettura di un articolo su Breitbart, il magazine online ultraconservatore fondato dal suo stratega Steve Bannon. Articolo nel quale si riprende la tesi di una radio di estrema destra che da tempo parla di 'colpo di stato silenzioso' contro Trump, condotto attraverso una sistematica sorveglianza della campagna del tycoon ordinata dall'amministrazione Obama.
Luna Isabella
(foto da ilcorsivoquotidiano.net)