Trump e Clinton: primo dibattito televisivo a distanza, tra critiche e difese

NEW YORK, 08 SETTEMBRE - Prima amici, oggi eterni rivali: il persuasore del ceto medio Donald Trump e l’irrefrenabile Hillary Clinton si confrontano a distanza nel corso di un dibattito sulla sicurezza nazionale.[MORE]

Entrambi i candidati alla Casa Bianca si trovavano a bordo della portaerei-museo Intrepid ancorata nel porto di New York, dove si è svolto il dibattito, ma non si sarebbero mai incontrati. I due hanno risposto per trenta minuti ciascuno a domande di un gruppo di veterani, durante la trasmissione andata in onda sul canale Nbc. Un primo dibattito televisivo dunque per Trump e Clinton, che s’inserisce in un quadro fatto di pronostici vulnerabili. "Putin è meglio di Obama": così il candidato repubblicano torna ad esprimere la sua ammirazione per il Presidente russo.

“Non sono un fan del sistema di governo russo - continua Trump – ma una volta eletto intendo stringere un rapporto di lavoro molto buono con Putin e con la Russia". “Nel suo Paese – chiosa il magnate newyorkese riferendosi a Putin - è stato un leader molto più di quanto lo sia stato il nostro Presidente qui. Barack Obama ha diviso l'America". Esperta di politica interna ed estera, ma bollata anche dalla stampa come ‘mentitrice certificata’, quando è giunto il suo momento Hillary Clinton ha puntato il dito contro Trump, affermando che il candidato repubblicano non sarebbe adatto a guidare l'America poiché “il suo temperamento instabile è pericoloso".

La Clinton ha ricordato di aver guidato la diplomazia americana e ha asserito di non avere alcuna intenzione di inviare truppe in Siria e in Iraq: “Dobbiamo lavorare per favorire maggior collaborazione tra Europa e Medio Oriente" in termini di intelligence. La candidata democratica ha poi insistito sull’autodifesa in merito all’utilizzo di un server privato per le sue mail.

Ha ammesso l’errore ma ha anche sottolineato che secondo l'Fbi il suo comportamento non necessita di indagini più approfondite. Critiche relative al dibattito tra i due sfidanti per la Presidenza americana giungono dalla stampa, con una Clinton accusata di aver speso troppo tempo a difendere i suoi errori passati e un Donald Trump noto per le sue avvincenti parole, ma "incapace di spiegare il suo piano segreto per sconfiggere lo Stato Islamico".

Luna Isabella

(foto da altroquotidiano.it)