Cronaca
Trump cancella le parole "transessuale" e "diritto" dal lessico della sanità, è polemica.
Washington, 17 dicembre- Trump e il suo entourage hanno proibito al Center for Disease Control and Prevention, storica e rinomatissima autorità sanitaria statunitense attiva negli States ma anche fuori i confini nazionali, l’utilizzo di alcune parole.[MORE[
La notizia, che ha lasciato basita la platea tutta, è arrivata durante un incontro in merito alla stesura dei documenti per il bilancio del prossimo anno, nel quale è stato riferito ai funzionari della sanità che non potranno utilizzare i seguenti termini: transessuale, feto, diritto, vulnerabile, diversità, basato sull’evidenza, basato sulla scienza.
basato sulla scienza.
Non sono state date nemmeno indicazioni sulla modalità in cui poter parafrasare i termini banditi, fatta eccezione per “basato sulla scienza” al posto della quale espressione è stato consigliato di sostituire “basato sulla scienza in considerazione degli standard e dei desideri della comunità”.
Altissima è stata la difficoltà per coloro che al CDC si occupano di malattie a trasmissione sessuale, o legate alla riproduzione, o specifiche di alcuni settori della popolazione, poiché si sono ritrovati senza alcun riferimento terminologico da poter utilizzare nel loro lavoro.
Il dibattito è infuocato, Trump è accusato da più parti di voler politicizzare la scienza e imbrigliare le questioni relative alla bioetica e ai diritti civili, ed è accusato soprattutto di mettere a rischio l’intero impianto sanitario degli Stati Uniti.
Sin dall’inizio della sua presidenza l’ex imprenditore si è reso protagonista di affermazioni piuttosto forti su questioni scientifiche, quali il cambiamento climatico, dichiarando che secondo lui i fenomeni della scienza non sono descrivibili mediante dati oggettivi e incontestabili ma che, al contrario, la scienza si fa attraverso le opinioni e i giudizi delle persone.
Intanto in tantissimi si scagliano contro il Presidente, i social network ribollono di commenti sull’argomento e per le strade si organizzano cortei e manifestazioni, nella speranza che Mr. Donald possa rivedere, scientemente, la sua decisione folle, “mad decision” come molti l’hanno definita.