Truffava in tutta Italia con annunci online: scoperto a Lecce
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LECCE, 21 OTTOBRE 2014 - E' stato scoperto grazie alla segnalazione alle forze dell'ordine da parte di una persona truffata a Lecce: l'uomo metteva annunci falsi sui siti dedicati agli annunci gratuiti, si faceva pagare tramite vaglia postale, poi spariva nel nulla, lasciando i malcapitati senza nessun recapito al quale rivolgersi.
La vittima della truffa aveva inserito un annuncio su uno dei siti dedicati agli annunci gratis, chiedendo di qualcuno che avesse in vendita un motore fuoribordo a quattro tempi.[MORE]
In pochi minuti dalla pubblicazione dell'annuncio, la vittima del raggiro viene contattata da una persona di Catania, che afferma di avere l'oggetto richiesto e sollecita il pagamento di 1000 Euro come somma congrua per il pagamento sia del motore che della relativa spedizione.
La vittima si fida e invia l'importo nelle modalità richieste: il corriere è noto e il venditore ha dato il codice della spedizione prima della ricevuta di pagamento. Prima dell'invio, per ottenere la fiducia dell'acquirente, il venditore si fa trovare anche via telefono. Dopo l'invio del vaglia, però, inizia la truffa: l'uomo non è più raggiungibile e alla vittima, che non ha ricevuto nulla, non resta che rivolgersi alle forze dell'ordine.
La polizia postale di Lecce, dopo accurate indagini, ha scoperto da quale PC provenivano i messaggi: le forze dell'ordine sono così risalite all'uomo catanese, scoprendo che era già noto per altre truffe simili. Stando alla documentazione, l'uomo avrebbe truffato quasi cento persone nel Salento, ma anche nelle altre Regioni d'Italia era stato segnalato per la stessa attività illecita.
Ora, si dispongono ulteriori accertamenti per capire se l'uomo abbia truffato altre persone, oltre a quelle già sentite da chi indaga.
I consigli in questi casi sono sempre gli stessi: verificate se le immagini degli annunci gratuiti sono già presenti in Rete, verificate se i codici di spedizione siano veritieri (lo stesso sito del corriere che spedisce la merce consente questa verifica gratuitamente) e non indicate mai i vostri dati sensibili. La truffa online è dietro l'angolo.
(Foto leganerd.com)
Annarita Faggioni