Truffa internazionale ai danni di anziani: finti call center estorcevano denaro

martedì 22 luglio, 2014

GENOVA, 22 LUGLIO 2014 - Un call center della truffa ad hoc, organizzato a dovere con un unico obiettivo: estorcere quanto più denaro possibile.

Vittime indiscusse e un tantino “scontate” le persone più avanti con l’età.

Tutto era gestito dalla Polonia, ove una super banda di criminali di origine sinti, in primis scovava tra gli elenchi telefonici on line i più probabili polli da spennare.[MORE]

Due sedi operative in Italia, Novara e Genova.

Tuttavia le telefonate alle anziane persone venivano fatte partire o dalla stessa Polonia o dalla Svizzera.

Durante le chiamate, un fiume in piena di chiacchiere per abbindolare l’ignara persona, poi nel giro di qualche giorno raggiungevano la vittima per farsi consegnare soldi o preziosi.

Innumerevoli le denunce negli ultimi mesi, tanto da far partire l’operazione “caro nipote”, diretta appunto dalle forze delle ordine, che ha condotto all’arresto di dodici persone tra ieri sera e questa mattina.

All’appello mancano ancora venti raggiratori, al momento latitanti.

Sono stati confiscati beni per un valore di oltre un milione di euro, inoltre con l’ausilio dell’Europol sequestrati gioielli, monili di alto valore, cantine, appartamenti, garage e polizze di pegno.

(fonte: Ansa)

Rosalba Capasso

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