Truffa Inps: per 4 anni hanno riscosso la pensione di una parente morta

CITTÀ DI CASTELLO (PG), 14 MAGGIO 2015 – I Finanzieri della Tenenza di Città di Castello hanno scoperto una truffa ai danni dell’Inps, di circa 100mila euro, ad opera di tre cittadini di origini magrebine residenti a Città di Castello, che hanno percepito indebitamente la pensione di una loro familiare morta in Marocco circa quattro anni addietro.[MORE]

Rispettivamente il fratello, la sorella ed il cognato della defunta, sono stati denunciati dalle Fiamme Gialle tifernate alla Procura della Repubblica di Perugia per il reato di truffa continuata ed in concorso ai danni dell’Inps: per anni hanno falsificato la sua firma, come le autocertificazioni relative alla patologia che le impediva di presentarsi al cospetto degli organi di controllo, omettendo in particolare, di comunicare l’avvenuto decesso agli Uffici competenti.

La denuncia, come la perquisizione, è scattata da parte della Gdf dopo aver colto in flagranza - nei pressi di uno sportello bancomat - il fratello della defunta, delegato ad operare sul suo conto corrente: mensilmente, alla filiale di un istituto di credito veniva accreditata la pensione di invalidità, comprensiva dell’indennità di accompagnamento (oltre 1.500 euro).

Domenico Carelli

(Foto: notiziefree.it)