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CATANIA, 9 LUGLIO 2014 - La Guardia di Finanza ha arrestato sei persone con l'accusa di avere incassato più di 700.000 euro, ingannando oltre 300 persone e promettendo loro annullamenti inesistenti di cartelle esattoriali della Serit, società che incassa i tributi nella regione.[MORE]
Indagati, e agli arresti domiciliari, per truffa, falso e millantato credito, sono ora i promotori finanziari Livio Sorrentino e Andrea Fischetti, i dipendenti di un ente di formazione Maurizio Salvatore Affetta, e Antonino Zullo, il grafico pubblicitario Fabrizio Nicola Pappalardo, e Corrado Alfio Massimo Santonocito, tutti incensurati.
Secondo quanto emerso dalle indagini, che sono state avviate dopo le denunce di alcuni imprenditori, Affetta e Sorrentino avrebbero proposto alle vittime della truffa l'annullamento delle cartelle esattoriali, pagando somme inferiori rispetto a quelle dovute al fisco. Fischetti e Santonocito, invece, pare verificassero le posizioni dei clienti alla Serit, e Zullo e Pappalardo realizzavano false attestazioni di pagamento e di sgravio. Tali falsi documenti, nelle intercettazioni, che hanno permesso di risalire alla truffa, venivano definiti "triglia" o "sogliola".
(Foto dal sito atnews.it)
Katia Portovenero
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