Cronaca
Trovato morto il pensionato rapito a Ferrara
FERRARA, 26 SETTEMBRE 2015 – Sono stati vani gli sforzi per riportare a casa sano e salvo Pierluigi Tartari, il pensionato settantatreenne sequestrato il 9 Settembre nella sua abitazione ad Aguscello, in provincia di Ferrara. Nelle ultime ore è stato purtroppo rinvenuto il cadavere dell’uomo, appeso a testa in giù con mani e piedi legati, all’interno di un casolare abbandonato. "Una barbarie inaudita" hanno dichiarato gli inquirenti che stanno attualmente indagando sul caso.[MORE]
L’uomo, secondo quanto emerso finora, sarebbe stato sequestrato da una banda di malviventi, entrati nella sua abitazione per effettuare una rapina. Non trovando denaro contante all’interno dell’abitazione del settantatreenne, i rapitori si sarebbero impossessati di due fucili e avrebbero aggredito l’anziano per poi trascinarlo via con loro. A poche ore di distanza dalla scomparsa, con il bancomat del pensionato sarebbero stati effettuati alcuni prelievi da uno sportello bancario. Stando ad alcune indiscrezioni emerse finora, presumibilmente l’uomo sarebbe morto poco dopo l’irruzione all’interno dell’abitazione, ma è ancora presto per stabilire se sia stata assassinato intenzionalmente dai suoi rapitori o se sia deceduto in seguito alle numerose percosse.
Due persone sono state fermate per quanto accaduto al settantatreenne: una di queste, un ventunenne di origini ungheresi fermato ieri a Padova, avrebbe rivelato agli investigatori dove si trovava il corpo del pensionato. Anche un’altra persona è stata fermata per l’omicidio di Tartari e, al momento, gli inquirenti sono sulle tracce del terzo componente della banda di malviventi che, da quanto rivelano alcune fonti, sarebbe un cinquantunenne di origini rumene.
(foto www.makemefeed.com)
Elisa Lepone