Economia
Trovato accordo tra Monte Paschi e Deutsche Bank
SIENA, 19 DICEMBRE 2013 - La questione tra i due gruppi finanziari nasce con il cosiddetto "Caso Santorini", ovvero dalla società Santorini creata appositamente per tenere lontane dalla bufera finanziaria che sarebbe scoppiata di lì a poco alcune azioni di IntesaSanPaolo.
All'origine della discussione tra le due banche c'era l'analisi secondo cui Deutsche Bank, attraverso sistemi complessi, era riuscita a influenzare in qualche modo l'andamento delle azioni di IntesaSanPaolo custodite dalla società Santorini.[MORE]
Il sistema si scopre solo dopo che la Procura indaga sulla speculazione finanziaria che causa il crack di Monte Paschi di Siena: a causa di queste operazioni (come la società Santorini, tenuta d'occhio durante le indagini), Monte Paschi si sarebbe indebitata a livello esponenziale, senza però motivazioni apparenti.
Deutsche Bank ha deciso di risolvere pacificamente la contestazione di Monte Paschi di Siena sul caso con un accordo privato, che, secondo indiscrezioni, darebbe all'istituto di credito italiano qualcosa come 200 milioni di Euro.
In questo modo, Deutsche Bank sarebbe fuori dall'iter giudiziario e non sarebbe quindi costretta ad attendere le lungaggini della magistratura italiana. La contestazione chiusa con una cifra simile potrebbe essere una prima boccata di ossigeno per la banca senese, ora che la vicenda non è più sotto ai riflettori.
Annarita Faggioni
Fonte: LaStampa.it
Fonte immagine: Repubblica.it