Treviso, rivolta dei Forconi: sindaco Manildo dice no al presidio a San Lazzaro

TREVISO, 15 DICEMBRE 2013- Il sindaco di Treviso Giovanni Manildo ha negato ai Forconi la possibilità di trasferire la protesta dal casello Sud di Treviso alla rotonda di San Lazzaro. Lo scrive la “Tribuna di Treviso”, specificando che si tratterebbe di “motivi di sicurezza”.

Il primo cittadino trevigiano ha tenuto a precisare che non si tratta di una scelta politica ma di puro ordine organizzativo. La presenza di un sit-in a San Lazzaro paralizzerebbe l’interna città. I manifestanti hanno appreso la notizia, che tuttavia non li ha scoraggiati. Ritengono che la scelta sia di ordine politico, ma incassano il colpo e vanno avanti. Questo è il secondo stop che i Forconi trevigiani ricevono. Anche la Questura ha negato loro la possibilità di presidiare il casello della A28 a Godega di Sant’Urbano. Nonostante ciò i Forconi proseguono nella protesta. Il presidio di Resena resiste e con ogni probabilità proseguirà fino al 22 dicembre.

Federica Sterza

Foto www.res.24o.it

Nella foto Giovanni Manildo, sindaco di Treviso

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