Cronaca
Treviso, infermiera fingeva di vaccinare i bambini e gettava fiale. Asl richiama 500 pazienti
TREVISO, 19 ARILE – Un’infermiera è finita al centro di un provvedimento disciplinare dell'Asl 2 (ex Ulss9) di Treviso in quanto avrebbe solo finto di vaccinare i bambini. La donna è sospettata di aver buttato via le fiale dopo aver registrato la prestazione. Il fatto che molti bimbi portati in ambulatorio non piangessero mai durante le iniezioni effettuate dall’infermiera ha insospettito i colleghi che nel giugno 2016 hanno segnalato il caso a Nas e procura.[MORE]
Tuttavia, il gip, su richiesta del pm, ai primi di marzo di quest'anno, aveva archiviato la vicenda «in assenza di ulteriori elementi a carico».
Ora, come confermato dal Procuratore Michele Dalla Costa, la Procura della Repubblica di Treviso, sta valutando l'opportunità di riaprire o meno l'indagine a carico dell'assistente sanitaria, che nel frattempo - spiega l'Asl 2 - «è stata trasferita ad altro incarico, al manifestarsi dei sospetti delle colleghe».
L'azienda sanitaria fa inoltre sapere che l’infermiera aveva eseguito vaccinazioni soltanto per tre mesi. Si è configurata, dicono, «una grave violazione dei doveri professionali e degli obblighi assistenziali». Pertanto l'Asl ha avviato una campagna di richiamo che riguarderebbe circa 500 pazienti, tra adulti e bambini, per dare loro la possibilità di completare correttamente la vaccinazione.
Sono state ora fissate nei giorni 24 e 28 aprile, e 2 e 6 maggio al dipartimento di prevenzione di Treviso, le giornate vaccinali straordinarie e mirate per varie patologie.
[foto: .repubblica.it]
Antonella Sica