TREVISO, 16 MAGGIO 2014- Treviso promuove una bella iniziativa per superare gli stereotipi e l’omofobia. Palcoscenico dell’iniziativa, promossa per la Giornata Mondiale contro l'omofobia, sarà la Loggia dei Cavalieri di Treviso. L’appuntamento è domani sabato 17 maggio (dalle 15 alle 19): una cinquantina di persone, tra ragazzi e ragazze omosessuali o trans e genitori di persone gay o che hanno deciso di cambiare sesso si trasformeranno per un giorno in libri, con titoli e storie da raccontare, la loro storia, a chiunque vorrà leggerli.[MORE]
«La lotta all’omofobia e alla transfobia e a ogni tipo di discriminazione basata sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere richiede, oggi come non mai, una forte volontà politica, un impegno comune e un’azione coordinata di tutte le istituzioni» ha detto Alessandro Zan, storico leader di Arcigay veneto e deputato di Sinistra Ecologia e Libertà. «Il governo sembra sordo alle richieste della società civile, portatrice di istanze di parità e uguaglianza, e anzi sembra sempre più prestare il fianco a correnti retrograde e oscurantiste che vogliono bloccare ogni salto di civiltà in materia di lotta alle discriminazioni. Soltanto attraverso l'approvazione di una normativa seria contro l’omofobia e a una legge che riconosca appieno i diritti delle coppie formate da persone dello stesso sesso, estendendo loro l’istituto del matrimonio civile, si potranno affrontare e risolvere le questioni ancora aperte per la piena affermazione dei diritti di tutti».
Federica Sterza
