Cronaca
Trento: operazione antibracconaggio in Val di Ledro
TRENTO, 21 NOVEMBRE 2013 - Nella giornata di lunedì 18 novembre 2013, il personale della Stazione Forestale di Ledro, coadiuvato dai colleghi di Riva del Garda e dal locale guardacaccia, sono intervenuti nei confronti di un cacciatore di Tiarno di Sopra intento a praticare l’uccellagione, mediante l’ausilio di richiami elettronici, mezzo espressamente vietato dalla normativa.
Da quanto emerso, durante un’operazione mirata antibracconaggio, gli agenti – allarmati da alcuni colpi di fucile – hanno sorpreso una persona intenta ad armeggiare contro gli uccelli. Il controllo del cacciatore consentiva di rinvenire, appena abbattuti, alcuni soggetti di fringuello e peppola, specie la cui caccia è vietata dalla legge.
La successiva perquisizione domiciliare, in flagranza di reato, permetteva di recuperare ulteriore fauna abbattuta illecitamente e precisamente numerosi uccelli di piccola taglia, alcuni ungulati e un esemplare di gallo cedrone, oltre ad alcune munizioni detenute illegalmente. I fatti sono stati portati all’attenzione della competente Autorità Giudiziaria che procederà per i reati venatori e per quelli in materia di armi.
Gianluca Teobaldo [MORE]