Trentino: il 13 aprile referendum per la fusione dei comuni

domenica 30 marzo, 2014

TRENTO, 30 MARZO 2014 - Domenica 13 aprile si terrà un importante referendum in cui tutti i cittadini di dieci comuni del Trentino saranno chiamati a decidere su tre diversi processi di fusione comunale.

A deciderlo la Giunta regionale, che ha indetto tre referendum consultivi durante i quali si potrà votare la fusione dei seguenti comuni: gli elettori dei comuni di San Lorenzo in Banale e Dorsino saranno chiamati ad esprimersi sull’unificazione dei due municipi, per dare vita al comune di San Lorenzo Dorsino; gli elettori dei comuni di Bersone, Daone e Praso si esprimeranno sulla nascita del comune di Valdaone, mentre quelli dei comuni di Coredo, Taio, Tres, Smarano e Vervò saranno chiamati a decidere sulla nascita del nuovo comune di Predaia.

Si tratta di un referendum fondamentale per l'amministrazione regionale, in quanto l'eventuale fusione tra più comuni ha come obiettivi il risparmio nella spesa pubblica ed il rafforzamento politico ed economico dei singoli comuni. Infatti la frammentazione e la disgregazione di piccole realtà cittadine non favoriscono lo sviluppo di un governo in grado di garantire i servizi essenziali ai propri cittadini.

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Ovviamente la fusione comunale prevederà autonomia gestionale di alcuni aspetti amministrativi: verrà mantenuta l'identità dei singoli municipi, i loro usi civici, le riserve di caccia, la disciplina dei permessi di transito sulle strade forestali, i corpi dei Vigili del Fuoco volontari.

I tre referendum avranno luogo tutti nella giornata di domenica 13 aprile dalle ore 8 alle ore 21. Ovviamente, affinché il referendum sia valido, occorre che in ogni comune partecipi la maggioranza degli aventi diritto al voto e le fusioni saranno possibili se in ogni comune i voti favorevoli saranno la maggioranza di quelli validamente espressi.

Fonte: Ladige.it

Valentina D'Andrea

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