Cronaca

Trematerra ha commentato positivamente la manifestazione ambientalista a Serra San Bruno

SERRA SAN BRUNO (VV), 24 MARZO 2014 - L’Assessore regionale all’Agricoltura Michele Trematerra è intervenuto in merito all’iniziativa che si è tenuta a Serra San Bruno in difesa del bosco “Archiforo”. “La manifestazione di ieri a Serra San Bruno da parte degli ambientalisti in difesa dello splendido bosco “Archiforo” è stata esemplare – ha detto Trematerra -, sia per lo spirito positivo che l’ha animata che per le modalità di svolgimento.

Agli organizzatori ed alle centinaia di partecipanti che sono giunti da tutta la Calabria vorrei dire che le porte dell’Assessorato che ho l’onore di rappresentare sono non aperte ma spalancate, essendo il sottoscritto disponibile ad intraprendere qualsiasi iniziativa finalizzata alla salvaguardia delle nostre ricchezze ambientali ed alla rivalutazione dei nostri tesori naturalistici.
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Ho appreso con soddisfazione – ha aggiunto l’Assessore - della decisione dell’amministrazione comunale di Serra San Bruno, con cui ieri gli ambientalisti si sono incontrati in un clima costruttivo e sereno e sono certo che operando insieme, Regione, enti locali e cittadini, otterremo risultati preziosi. Perciò simbolicamente mi associo volentieri all'iniziativa lanciata in rete attraverso blog e social network a seguito dell’allarme per un possibile taglio di 2.600 abeti nel bosco dell'Archiforo, proprio perchè, quando si tratta di preservare e valorizzare l’unico vero tesoro sul quale si può costruire un possibile futuro e una possibile economia per la Calabria, cioè l'ambiente, con tutto ciò che esso rappresenta, non ci possono essere pregiudiziali di nessun tipo, divisioni politiche o peggio polemiche di basso profilo.

Allo scrittore, giornalista e naturalista Francesco Bevilacqua, che ha puntualizzato il senso dell'iniziativa, ma a tutti gli ambientalisti calabresi che vi hanno aderito con entusiasmo, il messaggio che mi preme inviare è che l’Assessorato e la Regione, quando si tratta di lavorare per impedire “l'amnesia dei luoghi” ed intraprendere azioni tese a salvaguardali, sono e vogliono essere della partita; anzi, si sentono protagonisti propositivi per innescare svolte decisive in un settore che intendiamo difendere dalla speculazione e ottimizzare nella direzione della produzione di reddito e sviluppo”.

Notizia segnalata da Regione Calabria