Cronaca
Tratta di clandestini dall'Afghanistan
ROMA, 12 GENNAIO – La polizia ha sgominato un’organizzazione criminale composta da afgani, con base operativa anche nella capitale, che garantiva il trasferimento di clandestini dall’Afghanistan ai Paesi del centro e del nord dell’Europa, dietro il pagamento di cospicue somme di denaro.[MORE]
È quanto emerso dalle indagini svolte dalla Squadra Mobile delle Questure di Roma e Bolzano e dalla Digos di Frosinone. Già 48 le ordinanze di custodia cautelare in carcere.
Per i trasferimenti delle somme pattuite per assicurare l’ingresso illegale in Italia, veniva utilizzato il sistema “hawala”, capace di garantire l’anonimato dei soggetti coinvolti nei vari spostamenti di denaro.
L'Ufficio immigrazione della Questura di Roma è stato incaricato del supporto sul fronte della trattazione dei clandestini e degli ulteriori riscontri di specifica competenza necessari alle indagini.
L'organizzazione era affiliata ad un più esteso gruppo criminale transnazionale di origine curda con l’obiettivo di favorire l’immigrazione clandestina ed il procacciamento e la falsificazione di documenti validi per l'espatrio, con ramificazioni in diversi Stati tra cui l'Afghanistan, Pakistan, Iran, Grecia, Turchia, Francia, Svezia, Norvegia e Regno Unito.