Economia

Transparency International: l'Italia sempre più corrotta

FIRENZE, 05 DICEMBRE 2012- L'Italia sempre più in basso nella classifica mondiale della corruzione, pubblicata nel rapporto annuale di Transparency International. Il nostro Paese, perde altre tre posizioni rispetto all’anno scorso e retrocede al 72mo posto con 42 punti su una scala da 0 a 100 e ha un livello di corruzione praticamente uguale a quello della Tunisia (41 punti).

Se la passa anche peggio la Grecia che scivola di ben 14 posizioni finendo 94ma con 36 punti affiancando la Colombia. Transparency International evidenzia che la corruzione è più diffusa nelle nazioni maggiormente colpite dalla crisi economica e finanziaria. Tuttavia sono in controtendenza Portogallo, Irlanda e Spagna, che registrano punteggi migliori e si posizionano al 33mo, al 25mo e al 30mo posto. Germania e Francia si piazzano rispettivamente 13ma e 22ma con punteggi superiori a 70.

Danimarca, Finlandia e Nuova Zelanda risultano i Paesi più virtuosi in questa speciale classifica e raggiungono i 90 punti. Arrancano Afghanistan, Corea del Nord e Somalia che occupano la 174ma e ultima posizione della graduatoria con soli otto punti. [MORE]

Davide Scaglione