Cronaca
Trani: due giovani condannati per rissa aggravata
TRANI 20 LUGLIO - La Corte d'Assise di Trani nell'ambito del processo per l'omicidio di Biagio Zanni, il 34enne accoltellato nella notte tra il 19 e il 20 settembre 2015 a Trani, ha inflitto questo pomeriggio 20 luglio, due condanne per rissa pluriaggravata. [MORE]
Il crimine maturò, nella zona del porticciolo turistico della cittadina, al termine di una rissa avvenuta tra due gruppi, uno dei quali costituito da giovanissimi, anche minorenni.
Davanti alla Corte d'Assise di Trani, presieduta dal giudice Giulia Pavese sono stati sottoposti a giudizio i due imputati maggiorenni, il 21enne G. N. e il 23enne G. L..
Il primo (difeso dall’avvocato Antonio Florio), rispondeva anche di concorso aggravato in omicidio e porto senza giustificato motivo di coltello, accuse dalle quali è stato assolto; condannato invece a 4 anni per rissa pluriaggravata, interdizione dai pubblici uffici per 5 anni e il pagamento dei danni alle parti civili costituite, da liquidarsi in separato giudizio (con provvisionale immediatamente esecutiva di 10mila euro).
Una condanna a 2 anni e mezzo é intervenuta, sempre per rissa, a carico di G.L., (difeso dall’avvovcato Gianluca Bucci)
Per questo delitto, c'é già stata una condanna in primo grado a 10 anni per omicidio a carico di un ragazzino, all'epoca 15enne: si tratta di colui che avrebbe accoltellato, materialmente Biagio Zanni.
Luigi Palumbo