Traguardo ionico: si del Cipe alla piastra logistica porto di Taranto

TARANTO - Il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (Cipe) ha detto si al finanziamento della piastra logistica nello scalo tarantino in base al progetto presentato già nel 2003-2004.
“E’ una notizia che la terra ionica attendeva ormai da tanto, troppo tempo” ha commentato con molta soddisfazione Gianni Florido, presidente della Provincia di Taranto. “Finalmente possiamo dire che qualcosa di concreto si sta mettendo in moto per rilanciare le ambizioni dello scalo tarantino”. [MORE]

Soddisfazione espressa anche dal presidente di Confindustria Taranto e della Cdc Luigi Sportelli: “Con l’approvazione di oggi si mette una pietra miliare per l’economia (…) L’emblema di questo finanziamento va oltre la semplice approvazione ma va a significare la sinergia venutasi a creare tra le forze politiche ed economiche tarantine che animano il territorio. Al di là delle parole e dei tavoli è arrivato il momento di “fare”. Le parole servono a poco se non sono precedute da fatti. Confindustria si è adoperata e lo farà sempre per ottenere risultati di questo tipo”.

La piastra logistica del porto di Taranto farà parte del sistema internodale della rete di trasporti di quello che viene definito il “Corridoio Adriatico”. Un passo importante per il Meridione visto che il porto ionico sembra essere il solo in Italia a poter concorrere con i vicini porti africani.

“Il porto infatti” ha commentato Florio “potrà giocare un ruolo di primissimo piano nella sfida della competizione globale”. Per far ciò sono stati stanziati circa 200 milioni di euro anche grazie alla determinazione dell’intervento di Salvatore Giuffrè, Commissario dell’Autorità Portuale di Taranto e di Gianfranco Micchichè, segretario del Cipe, che a Roma durante una riunione tenutasi ieri mattina, hanno difeso l’importanza del finanziamento contro il parere del rappresentate del Ministero dell’Economia. “Da presidente della Provincia – ha concluso Florido – prendo atto dell’impegno profuso dai parlamentari locali e della Regione Puglia, in particolare dal governatore Nichi Vendola e dall’Assessore regionale Guglielmo Minervini”.
Adesso si attende il via per la fase operativa.

In foto il porto di Taranto (immagine tratta da www.trail.liguria.it)