Tragedia a Palermo: sparati 4 colpi al marito, poi il suicidio, i dettagli

PALERMO - Una mattina funestata da un dramma ha scosso il tranquillo quartiere di via Notarbartolo a Palermo, dove Pietro Delia, 65 anni, commercialista, e Laura Lupo, 62 anni, agente della polizia municipale, sono stati trovati senza vita nella loro abitazione. La scena, a dir poco scioccante, è stata scoperta dopo che la figlia della coppia, preoccupata per l'assenza di contatti con i genitori, ha lanciato l'allarme.

Delia e Lupo, coniugi che si erano riuniti dopo un periodo di separazione, sembravano godere di una vita apparentemente normale. Tuttavia, la realtà ha rivelato un finale tragico. La dinamica del dramma sembra emergere dalle indagini preliminari: la donna avrebbe impugnato la pistola di servizio, sparando quattro colpi mortali al marito prima di porre fine alla propria vita.

Le ferite al collo e alla testa di Laura Lupo, riscontrate durante il primo esame del medico legale, indicano la drammaticità degli eventi. L'autopsia, programmata per la prossima settimana, potrebbe fornire ulteriori dettagli su questa terribile vicenda.

La scoperta dei corpi, avvenuta per merito dei vigili del fuoco allertati dalla figlia e dai vicini, ha sconvolto la comunità locale. Nessun segno di effrazione è stato riscontrato all'ingresso dell'abitazione, lasciando intendere che la tragedia abbia avuto luogo in un contesto apparentemente tranquillo.

Le ipotesi sull'origine del dramma sono molteplici ma al momento non confermate. Tuttavia, sembra emergere la possibilità di una crisi all'interno del nucleo familiare. Marito e moglie, ben noti e rispettati nelle rispettive professioni, non sembravano destare sospetti nei loro circoli sociali e lavorativi.

I colleghi di Laura Lupo, profondamente colpiti dalla notizia, ricordano con affetto e stima la loro compagna di lavoro. Nicola Scaglione, sindacalista, e Angelo Colucciello, comandante della polizia municipale, hanno espresso sconcerto e incredulità di fronte a una tragedia così inaspettata.

La Fp Cgil Palermo ha annunciato l'intenzione di presentare un esposto in procura, sollevando preoccupazioni riguardo alla gestione delle armi da parte dei lavoratori del comparto. Secondo il sindacato, omissioni nell'applicazione di leggi e regolamenti potrebbero aver contribuito alla tragedia, lasciando intravedere possibili errori che andavano evitati.

In una giornata segnata da dolore e smarrimento, la comunità si stringe attorno alla memoria di Pietro Delia e Laura Lupo, cercando di comprendere e elaborare il significato di un evento così tragico e inspiegabile.