Cronaca

Tragedia in spiaggia: padre tenta di salvare il figlio e muore annegato

CHIETI, 29 GIU. - Antonio Lancianese, un avvocato di 53 anni, ha perso la vita nel tentativo di salvare il figlio dodicenne che annaspava tra i flutti. Il bambino stava nuotando non troppo lontano dalla riva della spiaggia di Vasto Marina: le condizione meteo non erano però delle più favorevoli, il mare era moderatamente agitato e solcato da diverse onde.[MORE]

Il giovane è stato salvato grazie al pronto intervento del bagnino e del sindaco di Gissi, Nicola Marisi, che ha effettuato le procedure di rianimazione sulla riva del mare. E’ stato lo stesso bambino, una volta ripresosi dallo shock, ad avvertire i soccorritori che suo padre aveva perso conoscenza in mare. Il corpo senza vita di Antonio Lancianese è stato recuperato un centinaio di metri più in là rispetto al luogo della tragedia.

Le cause del decesso non sono ancora chiare ma si ipotizza che sia stato un improvviso malore a fare annegare il cinquantenne tra le correnti e i flutti del mare agitato.

Gianluca Francesco Pisutu - Redazione Emilia Romagna