Tragedia Francavilla, la piccola Ludovica fu sedata dal padre prima di morire

CHIETI, 30 MAGGIO - La piccola Ludovica è stata sedata dal padre prima di essere lanciata dal cavalcavia della A14 la mattina del 20 maggio scorso. I risultati delle analisi tossicologiche parlano infatti di un quantitativo notevole di benzodiazepine nel corpo della bimba di dieci anni, figlia di Fausto Filippone, il manager che la scorsa domenica, dopo aver spinto la moglie Marina Angrilli giù dal secondo piano della loro casa a Chieti Scalo, ha ucciso anche la figlia, prima di suicidarsi dallo stesso cavalcavia. [MORE]

Sono stai diffusi anche i risultati tossicologici sui corpi di Filippone e della moglie: non è stata rinvenuta traccia di alcuna sostanza. Nella vettura del manager gli inquirenti hanno trovato un bicchiere di plastica con cinquanta grammi di una polvere biancastra che, ad una prima analisi, è risultata contenere cocaina ma anche una sostanza diversa. In auto c'era anche una siringa usata, al cui interno erano presenti un paio di gocce di una sostanza ancora da identificare.

La Procura della Repubblica di Chieti, secondo fonti investigative, attraverso il sostituto procuratore Anna Lucia Campo, titolare dell'inchiesta, ha affidato una consulenza sui due reperti (bicchiere e siringa) trovati a bordo dell'auto di Filippone, una Bmw X1, perquisita subito dopo il suicidio dell'uomo. Una seconda consulenza è stata affidata invece a un tecnico informatico, Davide Ortolano, per esaminare i telefoni cellulari di Filippone e della moglie.

Claudio Canzone

Fonte foto: repubblica.it