Cronaca
Tragedia al largo dell'Argentario
PERUGIA, 15 DICEMBRE 2014 – Un’altra gita marittima è finita ieri in tragedia, dopo la drammatica vicenda dei tre sub umbri che lo scorso agosto hanno perso la vita al largo delle coste di Talamone, vicino alle Isole Formiche.
Marco Settequattrini, grafico perugino di cinquant’anni con il brevetto di sub da pochi mesi, secondo una prima ricostruzione degli inquirenti sarebbe stato colto da un malore in seguito ad una immersione all’Argentario, dove si era avventurato in compagnia degli amici dell’associazione perugina “Hydra sub”, i quali, nonostante il tempestivo soccorso non sono riusciti a salvarlo.[MORE]
Settequattrini si sarebbe trovato in difficoltà riemergendo dalle acque e lanciando l’allarme subito dopo una discesa di soli pochi metri, ma, trasportato su un gommone dai suoi compagni al molo di Porto Santo Stefano, vi è arrivato ormai già privo di vita.
Sotto sequestro, dietro disposizioni del pm della procura di Grosseto Laura D'Amelio, le attrezzature subacquee usate dal sub deceduto e dai suoi compagni, nonché le strutture del diving del Porto Santo Stefano.
Domenico Carelli
(Foto: grossetonotizie.com)