Tradito dal soprannome, fermato per rapina un trentenne magrebino a Roma
Cronaca Lazio

Tradito dal soprannome, fermato per rapina un trentenne magrebino a Roma

mercoledì 11 ottobre, 2017

 ROMA, 11 OTTOBRE 2017 - Gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Viminale hanno arrestato un giovane trentenne di origine magrebine con l'accusa di avera rapinato una studentessa. A tradirlo il soprannome "Napoli", pronunciato da alcuni alcuni senza fissa dimora e ascoltato dalla vittima. [MORE]

Secondo quanto ricostruito dagli agenti, il giovane ha avvicinato la ragazza in piazza di Porta San Lorenzo, colpendola con la mano per strapparle la borsa. La vittima ha cercato di reagire, ma il rapinatore le ha sferrato uno schiaffo sul volto facendola cadere a terra. La ragazza, agli agenti che l'hanno soccorsa, ha riferito di aver udito, nel corso dell'aggressione, alcuni senza fissa dimora chiamare l'uomo "Napoli".

Grazie alle indagini, gli agenti sono venuti a conoscenza che tale appellativo identificava E.F.A., un cittadino magrebino. La studentessa, dopo aver visionato lo schedario fotografico, ha riconosciuto il suo aggressore.

Gli investigatori, a questo punto, hanno messo in atto un servizio di appostamento in zona Termini. Avvistato un uomo che corrispondeva alla descrizione, lo hanno chiamato con quel soprannome, e questi si è voltato.

Arrestato, una volta accompagnato al commissariato è emerso che il trentenne aveva già numerosi precedenti penali e, per ben venticinque volte, aveva disatteso la misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

L'uomo è in stato di fermo di indiziato di delitto per il reato di rapina e condotto presso il carcere di Regina Coeli.

Daniele Basili

immagine da questure.poliziadistato.it


Autore
https://www.infooggi.it - Il Diritto Di Sapere

Entra nel nostro Canale Telegram!

Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!

Esplora la categoria
Cronaca.