Tour de France, sul Muro di Huy trionfa Rodriguez. Froome nuova maglia gialla

HUY, 06 LUGLIO 2015 - Lo spagnolo Joaquim Rodriguez si aggiudica la terza tappa del Tour de France, da Anversa a Huy, 159,5 km interamente in territorio belga. Il corridore della Katusha si è imposto in cima al Muro di Huy, dal 1984 arrivo della Freccia Vallone, davanti a Froome e Vuillermoz. Chris Froome per un secondo conquista la maglia gialla. [MORE]

Quattro le salite affrontate negli ultimi 50 km, dopo i primi 110 km prevalentemente pianeggianti.
Pochi chilometri dopo la partenza va via una fuga composta da quattro uomini: Bryan Nauleau (Europcar), Martin Elmiger (Iam), Jan Barta (Iam), Serge Pauwels (MTN Qhubeka).

Protagonista della frazione odierna è stata, però, una maxi-caduta avvenuta a circa 58 km dal traguardo che ha coinvolto una trentina di corridori, tra cui la maglia gialla Cancellara, Albasini e Impey. A innescare il capitombolo, probabilmente un contatto tra ruote causato da William Bonnet della Fdj. L’assistenza medica in corsa si rivela insufficiente, tutte le ambulanze sono occupate a prestare soccorso ai corridori caduti. Così, il direttore del Tour Prudhomme decide di neutralizzare la corsa. Evento mai verificatosi prima in una grande corsa a tappe.

I motivi della decisione non sono ben chiari a tutte le squadre, scoppia la polemica: Astana e Sky vogliono continuare, contraria invece la Movistar. La maglia bianca Tom Dumoulin si ritira, lo seguono Gerrans e Bonnet.

Poco dopo le 16, la gara riparte. In testa al gruppo si portano Astana e Tinkoff- Saxo. Il ritmo imposto dalle due squadre miete vittime e il plotone si spezza in due tronconi. A 20 km dall’arrivo la maglia gialla Cancellara e altri corridori coinvolti nella caduta si staccano.

Quando mancano 12 km al traguardo, il ritardo di Cancellara è salito a 3'08". Nelle prime posizioni del gruppo ci sono la Sky con Froome, la Tinkoff con Contador e l’Astana con Nibali. Poco dopo si portano in testa Rogers e Kwiatkowski, ma subito a ruota Nibali e Quintana.

Al Gpm parte Arredondo, mentre Pinot va in difficoltà in salita. Mancano due km alla fine, in testa alla corsa restano una quarantina di corridori. Cancellara è a 5'48".

Sul Muro di Huy, Froome è davanti, con a ruota Alberto Contador. Ma lo spagnolo Joaquim Rodriguez sorprende gli avversari e da solo va a vincere sul prestigioso traguardo.

Domani la quarta tappa, da Seraing, in Belgio, a Cambrai, in Francia.

Ordine d'arrivo 

1. Joaquin Rodriguez (Spa, Katusha) in 3h26'54" alla media di 46,3 km/h; 2. Froome (Gb);. 3. Vuillermoz (Fra) a 4"; 4. D. Martin (Irl) a 5"; 5. Gallopin (Fra) a 8"; 6. Van Garderen (Usa) a 11"; 7. Nibali ; 8. S. Yates (Gb); 9. Quintana (Col); 10. Mollema (Ola); 11. Valverde (Spa); 12. Contador (Spa) a 18"; 16. Peraud (Fra) a 24"; 19. Uran (Col) a 34"; 26. T. Martin (Ger) a 40".

Classifica generale 

1. Chris Froome (Gb, Team Sky) 339,3 km in 7h11'37"; 2. T. Martin (Ger) a 1"; 3. Van Garderen (Usa) a 13"; 4. Gallopin (Fra) a 26"; 5. Van Avermaet (Bel) a 28"; 6. Sagan (Slk) a 31"; 7. Uran (Col) a 34"; 8. Contador (Spa) a 36"; 9. Thomas (Gb) a 1'03"; 10. Stybar (R.Cec.) a 1'04"; 13, Nibali a 1'38"; 16. Valverde (Spa) a 1'51"; 17. Quintana (Col) a 1'56"; 18. Rodriguez (Spa) a 2'00".

[foto: gazzetta.it]

Antonella Sica