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Tour de France 2015, per la prima volta un team africano partecipa alla Grande Boucle

PARIGI, 14 GENNAIO 2014 - Il prossimo 4 luglio partirà da Utrecht, nei Paesi Bassi, la 102° edizione del Tour de France, che si preannuncia già come storica. Per la prima volta, infatti, alla competizione prenderà parte una formazione africana, la MTN-Qhubeka, che nel 2013 vinse la Milano-Sanremo con il tedesco Gerald Ciolek. Saranno ventidue i team che parteciperanno alla corsa più importante del mondo, ognuno composto da 9 corridori. [MORE]

Il team africano è tra le cinque squadre invitate insieme alla Europcar, oltre ai 17 team World tour che partecipano di diritto alla corsa. Tra i componenti della formazione africana, nomi eccellenti: Edvald Boasson Hagen, Tyler Farrar, Matthew Goss, Theo Bos, tutti capaci di portare a casa qualche tappa. Tra gli atri esponenti del team ricordiamo gli eritrei Teklehaimanot, Berhane, Kudus e il sudafricano Jim Songezo.

La MTN-Qhubeka, fondata nel 2007, è conosciuta anche per il suo impegno sociale in patria, specie nei confronti dei bambini.

Il direttore del Tour, Christian Prudhomme ha così commentato la scelta:

"La partecipazione al Tour accelererà il progresso del ciclismo africano. Abbiamo trovato un equilibrio tra le nostre radici, il ciclismo francese, e la volontà di aprire ulteriormente il Tour de France al mondo, perché questa è la più grande corsa del mondo. Una apertura verso l'Africa nera".

Risale a oltre un secolo fa la prima partecipazione di un africano al Tour, si tratta del tunisino Ali Neffati, che vi prese parte nel 1913. Il primo a vincere una tappa, invece, è stato Robert Hunter nel 2006. Senza dimenticare Daryl Impey che è stato il primo del Continente Nero a conquistare la maglia gialla nel Tour del 2013.

[foto: bicycling.com.za]

Antonella Sica