Politica
Toto-nomi per il vicesindaco di Roma, il rifiuto di Orfini e Bonaccorsi
ROMA, 15 LUGLIO 2015 - Il Partito democratico e il sindaco di Roma Ignazio Marino, dopo le dimissioni del numero due della giunta capitolina Luigi Nieri sanno di dover trovare una soluzione subito. E adesso è corsa contro il tempo per trovare il nuovo vicesindaco e tentare di salvare Marino da quello che potrebbe essere il colpo definitivo per la sua giunta indebolita da tanti, troppi scossoni. L’inchiesta Mafia Capitale. La relazione Gabrielli. Il rimpasto sollecitato da Renzi. L’addio di due assessori importanti vicini al premier. E adesso, le dimissioni a sorpresa del vicesindaco Nieri, espressione dell’alleato Sel al Campidoglio. Ma nessuno sembra voler essere coinvolto nel marasma romano. [MORE]
Due i nomi che circolano per prendere il posto lasciato vacante da Nieri: due nomi di peso, tali da ritrovare il favore dell’opinione pubblica, come il presidente del Partito democratico Matteo Orfini e la deputata dem Lorenza Bonaccorsi, vicina al premier Renzi. Ma per il momento entrambi escludono l’ipotesi. Categorico Orfini: “Assolutamente no. Tutti i nomi che sono usciti sono sciocchezze. E poi eventuali rimpasti non li decide il Pd ma il sindaco di Roma: sta a lui stabilire se la squadra va innovata o meno”, commenta il presidente del Pd. Che esclude fratture con il partito di Nichi Vendola: "Non ci sono tensioni con Sel. Come Nieri ha ribadito è una sua scelta personale, nulla ha a che fare con i rapporti tra il Pd e Sel, che sono e restano buoni. Sel ha posto temi programmatici importanti su cui continueremo a discutere insieme".
L'assessore alla Legalità, Alfonso Sabella, magistrato simbolo della lotta alla mafia che secondo l’opinione di molti ha dimostrato intelligenza politica sarebbe disposto a prendere il posto di Nieri in Giunta? "Non ci ho mai pensato. E' troppo prematuro, non lo so. Non avevo messo in conto nella mia vita una ipotesi di questo tipo", risponde secco Orfini. E nemmeno Lorenza Bonaccorsi, entrata nel toto nomi per il nuovo vicesindaco sembra averci ancora pensato: “Non c’è stato alcun contatto”, si tratta solo di “fantasie di luglio”, liquida in poche parole la questione la deputata e presidente dell’assemblea Pd Lazio: “Io sono una parlamentare, sono membro della segreteria nazionale del Pd, sto facendo quello per cui sono stata eletta e continuerò a fare questo. Ci sono il sindaco e il commissario per occuparsi di queste cose”, precisa. Vero, e se il toto nomi è ancora aperto, l’unica cosa certa è che devono farlo in fretta.
Tiziano Rugi