Politica
Tosi chiede le primarie del centrodestra ed è pronto a candidarsi per la premiership
VERONA, 14 AGOSTO 2013- L’invito è ufficiale, le nozze praticamente dietro l’angolo. Giorgia Meloni vede un futuro rosa per il centrodestra, ed invita Flavio Tosi ad Atreju 2013.
Il sindaco di Verona ha rilasciato un’intervista al quotidiano La Stampa, nella quale non le manda a dire. D’altra parte chi segue le vicende del sindaco scaligero è abituato al suo tono secco e alla risposta sempre pronta. In particolare, Tosi commenta la vicenda giudiziaria e politica di Silvio Berlusconi, dicendo che: “Berlusconi deve distinguere le sue sorti personali da quelle del Paese e prendere atto della legge per cui ora è incandidabile. Il centrodestra deve guardare avanti e scegliere il suo leader con le primarie: io sono pronto a candidarmi per la premiership”.
Un ambizioso Flavio Tosi dunque, che sfodera tutto il suo carisma e si dice pronto a prendere le redini di quell’ala politica ora un po’ allo sbando, in particolare da quando la Cassazione ha dichiarato colpevole il leader del Pdl nel caso Mediaset. A dare supporto al primo cittadino veronese arriva poi il post su twitter di Giorgia Meloni. Il capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia scrive sul social network: “Caro Flavio, ci vediamo a settembre ad Atreju per aprire una nuova stagione politica e del centrodestra”.
La manifestazione, arrivata alla quindicesima edizione, si svolgerà dall’11 al 15 settembre all’interno del Parco del Celio, vicino al Colosseo. Sul sito dell’evento si legge: “Nata nel 1997 nell’alveo della destra sociale giovanile, Atreju è riuscita ad accreditarsi come una delle più importanti manifestazioni politiche e culturali d’Italia. Travalicando gli originali ambiti ideologici e generazionali, consacrandosi come cerimonia pubblica d’inaugurazione di ogni nuova stagione istituzionale.
Scegliemmo Atreju, il protagonista de “La Storia Infinita” di Michael Ende, per raccontare le gesta di un ragazzo impegnato nel confronto quotidiano con le forze del Nulla; un nemico subdolo che attacca le giovani generazioni, ne consuma le energie, le spoglia di valori ed ideali, sino ad appiattirne le esistenze”. E’ qui che Meloni vede la base per far rinascere un centrodestra forte e vitale ed è in Flavio Tosi che vede un alleato decisivo. Il sindaco ha anche annunciato che, nei primi giorni di settembre, lancerà la sua Fondazione con una convention e proverà ad esportare il “modello Verona” a livello nazionale.
Non tutti però sono convinti che Tosi uscirebbe vincente dalle eventuali primarie. “Tosi alle primarie? Prende il 4%. Tosi e Meloni in ticket? Vanno al 9” ha scritto Roberto Formigoni su twitter. Anche Licia Ronzulli, europarlamentare del Pdl, si dice scettica a riguardo. “Faccio fatica a capire a cosa servano le primarie del centrodestra cui il sindaco di Verona Tosi vorrebbe iscriversi. La coalizione di centrodestra un leader ce lo ha già ed è Silvio Berlusconi e finchè sarà così non c’è alcun bisogno di primarie”.[MORE]
Federica Sterza
Foto www.affaritaliani.it