Politica

Toscana: gli attivisti albanesi donano copie della Costituzione ai leghisti

FIRENZE, 28 GIUGNO- La Rete degli albanesi in Toscana (Rat) ha deciso di regalare le copie della Costituzione italiana ai tre consiglieri leghisti della Regione Toscana. La provocazione è giunta in seguito alle continue polemiche sugli aspetti dell' immigrazione e dell'integrazione che infervorano gli animi dei militanti del  partito del Senatur.[MORE]

Nella lunga lettera inviata dalla Rat, gli attivisti albanesi affermano di essere: "contribuenti, e con le nostre tasse paghiamo anche tutti i politici che ci governano, senza però poterli scegliere. Come non possiamo scegliere nemmeno se vogliamo vicino alle case che compriamo una centrale nucleare o pagare una bolletta più alta dell'acqua».Si dichiarano "orgogliosi" di ispirarsi a un testo così profondo, ma affermano che li "disorienta ascoltare parole da esponenti illustri della Lega Nord, ministri della Repubblica Italiana, rappresentanti del popolo che siedono in parlamento, che vanno in una direzione contraria a quello che la Costituzione dice".
 

Dopo il recente raduno di Pontida e le ben scandite parole d’ordine "secessione" e "Padania libera", gli immigrati albanesi ironicamente, attraverso la loro iniziativa, chiedono alla Lega Nord se tutto ciò non sia in contrasto con l’articolo 5, quello che parla dell'Italia come di una Repubblica "Una e indivisibile". Considerata l’attuale situazione, conclude la Rat, "ci siamo permessi di omaggiarvi con una copia della Costituzione italiana, cosi potrete sicuramente darci consigli migliori su come diventare cittadini a pieno titolo di questo bellissimo paese".

Dal Carroccio non sono arrivate reazioni stizzite, ma, anzi, si sone levate parole d’approvazione: "Accogliamo con favore e simpatia questa iniziativa - precisano i  consiglieri regionali leghisti- e siamo lieti di ospitare nei locali del nostro gruppo i rappresentanti di Rat. Noi siamo per l'integrazione degli immigrati, ma contro l'illegalità e la Rat è la testimonianza di ciò che vuole la Lega Nord: immigrati che si integrino e rispettino il Paese dove hanno scelto di vivere, senza dimenticarsi delle proprie origini". Infine, annunciano di aver intenzione di ricambiare “il regalo” spedendo agli attivisti della Rat i gadget e le loro bandiere padane.

Davide Scaglione