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Torna la violenza nell'Irlanda del Nord: duri scontri a Belfast

BELFAST, 13 LUGLIO- Nonostante 13 anni fa, siano stati firmati degli accordi di pace, risulta ancora presente, nella popolazione nord-irlandese, una forte tensione fra cattolici e protestanti. A causa della marcia annuale degli orangisti, come ogni anno, la ricorrenza che ricorda la vittoria della Battaglia del Boyne del 12 Luglio 1690, diventa pretesto e teatro di scontri.[MORE]

Le proteste cattoliche sono state particolarmente accese nel quartiere di Broadway, proprio quando i protestanti hanno dato vita ai giochi pirotecnici. Le forze dell’ordine hanno sparato proiettili di gomma ed i manifestanti hanno reagito con lanci di sassi e di bombe molotov. Due poliziotti sono stati avvolti dalle fiamme ma il soccorso dei colleghi ha evitato il peggio.

L'Irlanda del Nord, nonostante la guerra fra cattolici e protestanti sia ufficialmente conclusa dal 1998, ha riassaporato l’odio, evidentemente mai sopito, tra le due principali confessioni. Questo ha fatto riaffiorare nella nazione, il ricordo degli anni bui in cui i conflitti, in una spirale di sangue e violenza, spesso trovavano un epilogo tragico.
 

Davide Scaglione