Torino, settantenne crolla al termine dell'interrogatorio e ammette di aver ucciso la moglie

TORINO, 11 OTTOBRE - Nel corso di un interrogatorio ha ammesso ai Carabinieri di aver ucciso sua moglie colpendola con alcuni pugni al termine di un alterco avvenuto per futili motivi. L'uomo, un pensionato di 70 anni, è stato dunque sottoposto a fermo di indiziato di delitto per l'omicidio della moglie, anni 70, trovata senza vita nel tardo pomeriggio di ieri nella sua abitazione a Torino.

Ad avvisare le Autorità dopo aver trovato il corpo esanime della consorte era stato l'uomo, non appena questi era rientrato in casa. Stando a quanto emerso, nessun segno di effrazione sarebbe stato rilevato dai Carabinieri della compagnia Mirafiori.[MORE]

La vittima è stata trovata con una ferita alla testa. Dalle prime indagini sarebbe da subito stata esclusa una eventuale colluttazione e l'ipotesi che un estraneo abbia potuto introdursi in casa della coppia. Alle 5 del mattino, l'uomo è crollato ammettendo le proprie responsabilità nella vicenda.

Luigi Cacciatori

Immagine da primocanale.it