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Torino, sessant'anni fa, il 23 Maggio 1953, crollava la guglia della Mole Antonelliana

Alessia Malachiti
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Torino, sessant'anni fa, il 23 Maggio 1953, crollava la guglia della Mole Antonelliana
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TORINO, 23 MAGGIO 2013 - Il 23 Maggio del 1953, sessant'anni fa, crollava la guglia della Mole Antonelliana, simbolo di Torino che quest'anno compie centocinquant'anni. Quel giorno, un violento nubifragio si abbattè sulla città, facendo così staccare i quarantasette metri della punta dell'edificio.

Furono circa quattrocento le tonnellate che raggiunsero il suolo, senza colpire nessuno, quasi "miracolosamente". Erano le ore 19.30 ed un Vigile del Fuoco dell'epoca, Carlo Scrigna, attualmente ottantasettenne, ha raccontato ai giornalisti dell'Ansa che lo scenario fu impressionante.[MORE]

«Fu il finimondo. Sono sicuro che a Torino non c'è più stato un evento simile», ha affermato l'uomo, che ha continuato il suo racconto spiegando che molte delle macerie raggiunsero i giardini della sede della Rai. Altri testimoni hanno ricordato che si udì un forte boato nella maggior parte della città.

La guglia della Mole Antonelliana venne ricostruita, ma in maniera rinforzata. Inizialmente, infatti, era stata realizzata unicamente in mattoni e dunque più fragile rispetto ad oggi.

(Foto da comune.torino.it)

Alessia Malachiti

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Scritto da Alessia Malachiti

Giornalista di InfoOggi

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