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TORINO, 14 GENNAIO 2013 - Scontri tra i rappresentanti del gruppo No Tav e la polizia, in piazza XVIII Dicembre, di fronte alla stazione di Torino Porta Susa, dove oggi si sta svolgendo la cerimonia dell'inaugurazione della rinnovata stazione, a cui ha presenziato anche il presidente del Consiglio, Mario Monti.
Le suddette tensioni sono sorte a seguito del lancio di alcuni oggetti in direzione delle forze dell'ordine da parte dei No Tav, i quali hanno anche tentato di aggirare lo sbarramento della polizia al fine di avvicinarsi a Porta Susa. In conseguenza di ciò, la polizia ha effettuato una carica nei confronti dei manifestanti. Successivamente, la situazione è tornata alla calma e il presidio No Tav si è ricostituito. Tuttavia, secondo indiscrezioni, le autorità hanno fermato due manifestanti per identificarli. [MORE]
Intanto, nel corso della cerimonia d’inaugurazione della stazione Alta Velocità - per la quale il Gruppo Ferrovie dello Stato ha investito 79 milioni di euro - facendo riferimento alla tratta Torino-Lione, senza nominarla esplicitmente, Mario Monti ha affermato, “Occorre vincere le pulsioni istintive, pero' devastanti, che talvolta hanno bloccato la realizzazione di infrastrutture che sono importanti per il sistema dei trasporti e la competività del nostre Paese”, aggiungendo che, “La nuova stazione di Porta Susa è una immagine concreta del paese che avanza, aperto, dinamico, coraggioso che sa rinnovarsi e non ha paura del nuovo”.
Poi, il sindaco di Torino, Piero Fassino – rivolgendosi a Monti - ha dichiarato, “Desidero ringraziare il presidente del Consiglio, che per la seconda volta è venuto a Torino, e manifestargli la stima e l'apprezzamento della città per l'opera faticosa a cui si è dedicato in questo anno cruciale per il Paese”.
(fonte: Ansa)
Rosy Merola
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