Cronaca

Torino: ex Prefetto Ferrigno arrestato per prostituzione minorile e rivelazioni di segreti d'ufficio

TORINO, 14 NOVEMBRE 2012 - Carlo Ferrigno, ex Prefetto di Napoli, è stato arrestato a Torino durante la notte. Le accuse sono quelle di aver sfruttato la prostituzione minorile, rivelazioni di segreti d'ufficio e abuso di sistemi informatici.

Ferrigno è ora in carcere e dovrà scontare la residua pena attribuitagli per i reati del quale è accusato. Il settantatreenne era agli arresti domiciliari dall'Aprile del 2011 ed era riuscito a patteggiare per ottenere una pena di 3 anni e 4 mesi, ma questa è diventata da poco definitiva, perciò è stato condotto oggi in carcere per scontare i i rimanenti 2 anni ed 8 mesi di detenzione.

Secondo quanto portato alla luce dagli inquirenti, l'ex Prefetto avrebbe avuto rapporti sessuali con una ragazza diciassettenne, la quale era stata drogata al fine di ottenere le prestazioni. Inoltre, Ferrigno avrebbe avuto con la giovane diversi incontri a pagamento. Per gli inquirenti sarebbe stato l'imprenditore di Milano Mario Bissino a drogare la ragazza con cocaina. L'uomo, accusato di istigazione alla prostituzione minorile, ha patteggiato per una condanna di 5 anni e 4 mesi. [MORE]

Ferrigno è inoltre accusato di millantato credito, ovvero per aver ricevuto prestazioni sessuali in cambio di favori nella pubblica amministrazione. Fu una donna bresciana a denunciare l'ex Prefetto, appoggiata dall'associazione Sos Racket e Usura. Da qui iniziarono le indagini e venne portato alla luce anche il reato di rivelazione di segreti d'ufficio.

L'ex Prefetto avrebbe poi anche abusato dei dati a cui aveva accesso per ottenere informazioni mediche sulla salute di Maria Makdoum, una danzatrice del ventre che avrebbe partecipato, secondo gli inquirenti, alle feste ad Arcore organizzate nella villa di Berlusconi. La Makdoum è, oltretutto, una delle testimoni dell'accusa contro l'ex premier nel caso Ruby.

Alcune intercettazioni rivelarono che Ferrigno avrebbe parlato della danzatrice riferendosi alle serate di Arcore ed, inoltre, avrebbe spiato il traffico telefonico della donna: da qui nacque l'accusa di abuso di sistema informatico.

(Foto da canaleotto.it)

Alessia Malachiti