Torino: esplosione in una palazzina, bambino estratto vivo dalle macerie
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TORINO, 10 MARZO 2014 - Tragedia nella periferia della città, dove questa mattina, all'alba, è avvenita un' esplosione in una palazzina di via Verna, nel quartiere Barca, un edificio di nove piani appartenente all'Atc. Agenzia Territoriale della Casa.
Lo scoppio è stato provocato da una fuga di gas proveniente da un appartamento del secondo piano, dove viveva un pensionato, vedovo, di 80 anni. I 48 appartamenti dell'edificio sono stati evacuati ed oltre venti persone sono state sfollate. Evacuate anche alcune famiglie delle palazzine adiacenti. Il Comune si sta attivando per sistemarle in alcuni alberghi.
Attimi di terrore causati dalla presenza di un bambino di 10 anni sotto le macerie, dato inizialmente per disperso, ma poi estratto vivo e trasportato in codice giallo all'ospedale Regina Margherita con un trauma cranico. Il piccolo viveva nell'appartamento adiacente a quello esploso. Il muro divisiorio tra le due case è crollato e l'ha travolto.
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Dodici sono le persone medicate sul posto e tredici quelle portate in diversi ospedali per controlli e cure. Quattro persone sono intossicate perché hanno inalato i fumi provenienti dalle fiamme all’interno della palazzina, altre due sono ustionate lievi. Tutti hanno subìto un grande choc, ma non ci sono feriti gravi.
Sul posto sono intervenuti Vigili del Fuoco, Polizia, Vigili Urbani e mezzi del 118. Il sindaco di Torino, Piero Fassino, si trovava fuori città ma sta rientrando per questa situazione di emergenza.
Valentina D'Andrea