Cronaca
Torino, caso Stamina: richiedono danni ma seguono le cure
TORINO, 11 MAGGIO - Dopo la ripresa del processo del "filone bresciano", su richiesta dell'avvocato degli ospedali Civili di Brescia, tre pazienti ritenuti di essere vittime della truffa stamina avrebbero continuato la cura di Vannoni in Georgia.[MORE]
In seguito ad alcune indagini, secondo il procuratore aggiunto Vincenzo Pacileo, risulterebbero infatti tre "i pazienti reclutati" e che avrebbero richiesto ed effettuato il trattamento Stamina.
La scoperta, emersa da alcune supposizioni dell'avvocato Matteo Mangia, sarebbe stata resa pubblica oggi a Torino dopo la riapertura del processo dove già dal 2015 sarebbero stati imputati quattro medici.
Durante il corso del primo processo le parti civili avevano infatti richiesto il risarcimento ai danni degli ospedali Civili e magistrati avevano chiesto nuovamente 3 anni di reclusione per E. D., ex direttrice sanitaria, per C.T. , segretaria referente del comitato etico, e 9 mesi per A.L, la responsabile di un laboratorio e per il pediatra F.P.
Alessia Terzo
Immagine da wired.it