Torino: approvato dalla giunta comunale il "Codice di Comportamento" per i dipendenti pubblici

TORINO, 12 DICEMBRE 2013 - La giunta del Comune di Torino ha approvato ieri un "Codice di Comportamento" che dovranno osservare i dipendenti pubblici. Il provvedimento è composto da diciassette articoli, nei quali vengono specificati gli atteggiamenti da mantenere durante l'attività lavorativa. 

In sostanza, viene indicato con precisione ciò che si può fare e ciò che non si deve compiere, mantenendo sempre un comportamento diligente, imparziale, leale e di buona condotta. Ad esempio, nel quarto articolo viene specificato che non è possibile sollecitare regali, tantomeno accettarne, fatta eccezione per quelli di modica entità, effettuati in modo occasionale e nell'ambito delle normali relazioni di cortesia, comprese anche le consuetudini internazionali come le feste comandate.[MORE]

Secondo il "Codice di Comportamento", vengono intesi i regali di modico valore quelli che non superano i 150 Euro di valore, comprendendo anche gli sconti. Nell'articolo 6, invece, viene chiaramente indicato che i dipendenti comunali devono astenersi «Dal prendere decisioni o svolgere attività inerenti alle mansioni svolte in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi personali del coniuge, di conviventi, di parenti e di affini entro il secondo grado».

(Immagine da giannivattimo.blogspot.com)

Alessia Malachiti