Torino: 14enne simula sequestro per attirare l'attenzione dei genitori

mercoledì 20 novembre, 2013

TORINO, 20 NOVEMBRE 2013 - Un ragazzino di quattordici anni, ritrovato presso un centro commerciale di Venaria, si era allontanato per mettere in allarme i propri genitori. L'adolescente ha simulato il rapimento, per attirare l'attenzione.

Come riporta il quotidiano "Repubblica", il giovane, che è stato interrogato dalla Polizia, ha raccontato: «Due persone mi hanno rapito e portato via. Ero a casa, mi hanno aspettato sul pianerottolo». Il ragazzino avrebbe chiamato i genitori per raccontare quanto successo, specificando poi alle autorità: «Mi hanno lasciato andare loro dopo circa mezz’ora e quando mi hanno liberato ho subito cercato un telefono per avvisare i miei genitori. Da giorni delle persone sospette che mi tenevano d’occhio e mi hanno seguito». [MORE]

Di tutto quello che ha raccontato il quattordicenne, non vi era nulla di vero, infatti, ritrovato nel centro commerciale in lacrime, dopo aver chiamato la famiglia, è stato messo alle strette dalle autorità. Il giovane ha dunque confessato di essersi inventato tutto, per attirare l'attenzione dei genitori.

(Immagine da lavalledeitempli.net)

Alessia Malachiti

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