Torino: 13enne morto cadendo da impalcature. Coetanei parlarono di incidente in bicicletta

venerdì 11 ottobre, 2013

TORINO, 12 OTTOBRE 2013 - Davide Giovannini, tredicenne di Rondissone (Torino), non è morto a seguito di una caduta in bicicletta. Il ragazzino, deceduto nella giornata del 10 Ottobre, ha perso la vita cadendo dalle impalcature di un cantiere.

Inizialmente, i coetanei che si trovavano insieme a lui, parlarono di un'incidente stradale, ma il medico legale smentì la loro ricostruzione. Interrogati dai Carabinieri, i ragazzini hanno raccontato la verità: Davide Giovannini stava giocando insieme a loro, salendo sulle rampe di un cantiere abbandonato.[MORE]

Gli adolescenti, con le loro biciclette, hanno raggiunto l'area, salendo sul tetto del palazzo abbandonato per alcuni minuti e scendendo dalle impalcature. Davide Giovannini sarebbe morto così, cadendo da una di quelle rampe, facendo un volo di circa due metri e battendo violentemente la testa.

I coetanei che si trovavano con lui e che inizialmente mentirono per timore di ripercussioni da parte delle autorità, non verranno perseguiti. Sono stati, inoltre, proprio gli amici di Davide Giovannini ad allertare immediatamente le forze dell'ordine ed i soccorsi, a seguito della caduta. Restano invece da accertare le responsabilità per quanto concerne l'accessibilità del cantiere abbandonato.

(Foto da lastampa.it)

Alessia Malachiti

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