Cronaca

Tito Traversa, climber 12enne, potrebbe essere morto per aver utilizzato attrezzatura mal assemblata

TORINO, 23 AGOSTO 2013 - Il dodicenne Tito Traversa, campione di free climbing originario di Ivea, è morto nel mese di Luglio dopo una caduta avvenuta durante un'arrampicata ad Orpierre, in Alta Provenza. Il ragazzino ha perso la vita per via di un volo di venti metri.

Il pm torinese Raffaele Guariniello ha aperto un fascicolo ed ipotizza l'omicidio colposo. Il padre del dodicenne aveva immediatamente esposto denuncia e la Procura di Torino ha dunque avviato le indagini per accertare le eventuali responsabilità.[MORE]

Per il momento, sembra possibile che l'incidente sia stato provocato dal cedimento di alcuni gommini, ai quali era stata erroneamente attaccata una fettuccia di sicurezza, la quale avrebbe dovuto trovarsi, invece, all'interno dei moschettoni.Tito Traversa, che non indossava il casco di sicurezza, aveva iniziato la procedura di discesa, fissando i ganci alla fune.

La ditta lombarda che ha prodotto quei ganci è ora sotto indagine per valutare la possibilità che l'attrezzatura sia stata assemblata male. Insieme all'azienda, sono indagati anche gli istruttori di free climbing, i quali avrebbero dovuto controllare che il tutto fosse a norma.

(Immagine da dpmclimbing.com)

Alessia Malachiti