Sport
Tirreno-Adriatico, al via domani la prima tappa. Nibali sfida Contador
NAPOLI, 10 MARZO 2015 - Parte domani da Lido di Camaiore la 50° edizione della corsa dei due Mari, la Tirreno-Adriatico, in programma dall’11 al 17 marzo. Presenti tutti i grandi nomi delle corse a tappe, da Quintana a Cancellara, passando per Sagan, Viviani e Cavendish, fino ai due più attesi: Nibali e Contador, pronti a duellare. Costretti a dare forfait, invece, altri due campioni che sarebbero stati senz'altro protagonisti, Chris Froome e Marcel Kittel, bloccati rispettivamente dall’influenza e da un virus. [MORE]
La tappa di domani si svolgerà completamente in Versilia. Tuttavia, a causa del maltempo che ha interessato nei giorni scorsi la Toscana, gli organizzatori di RCS Sport-la Gazzetta dello sport si sono visti costretti a modificare il percorso, nonché il tipo di tappa. Infatti, quella che sarebbe dovuta essere una cronosquadre, da e verso Lido di Camaiore, per un totale di 22,7 km, è stata trasformata in un prologo, quindi una cronometro individuale di 5,4 km. La partenza del primo corridore è prevista per le ore 13.
Il favorito per la classifica finale è lo spagnolo Alberto Contador, già vincitore della scorsa edizione. Tuttavia il trionfatore della Vuelta a Espana dovrà vedersela soprattutto col nostro Vincenzo Nibali, a sua volta già vincitore della corsa dei due Mari nel 2012 e nel 2013. Il messinese, nonostante il momento non facile, dovuto alla decisione dell'Unione Ciclistica Internazionale di revocare la licenza Pro Tour alla sua squadra, l’Astana, sarà senz’altro protagonista della Tirreno, tentando di battere il madrileno. Duello che si riproporrà anche al Tour de France, che entrambi proveranno nuovamente a vincere.
Ma la Tirreno-Adriatico sarà anche un’occasione per vedere all’opera chi vuole fare le prove in vista della classicissima di primavera, la Milano-Sanremo. Sagan, Cancellara e Stybar avranno modo di testare le gambe in diverse tappe: la prima, la seconda e la quinta sono tutte tappe da volata. Inoltre, i traguardi di Arezzo e Porto Sant'Elpidio prevedono curve e strappetti nel finale, e potrebbero essere terreno fertile per i tre atleti. Roba per scalatori, invece, gli arrivi di Castelraimondo e soprattutto quello in salita ai 1.675 metri del Terminillo.
[foto: quinewsversilia.it]
Antonella Sica