Chiesa e Società
Thyssenkrupp, appello del Papa: "Col lavoro non si gioca. Sia al centro la dignità della persona"
CITTA' DEL VATICANO, 3 SETTEMBRE 2014 - “Con il lavoro non si gioca e chi per motivi di denaro, di affari, di guadagnare di più, toglie il lavoro, sappia che toglie la dignità alle persone”. Il Papa è tornato a parlare del lavoro durante l’udienza generale del mercoledì, affollata come sempre.[MORE]
Tra i 40 mila fedeli presenti in piazza c’era anche un gruppo della Thyssenkrupp, l’acciaieria tedesca di Terni che sta portando avanti un drastico piano di tagli al personale.
Francesco ha espresso pubblicamente “profonda preoccupazione per la grave situazione che stanno vivendo tante famiglie”.
Chiesa vicina a chi soffre
Oggi in piazza San Pietro, inoltre, erano presenti molti pellegrini di madrelingua araba: “A loro un cordiale benvenuto, in particolare a quelli provenienti dall'Iraq”. A loro Papa Bergoglio ha espresso la sua vicinanza: “Siete nel cuore della Chiesa che soffre con voi ed è fiera di voi. Siete – ha aggiunto il pontefice - la sua forza e la testimonianza concreta e autentica del suo messaggio di salvezza, di perdono e di amore”.
La pace per tutte le nazioni
Ancora una volta dal Papa un appello per la pace, oggi ricorre il 75esimo anniversario dell'inizio della Seconda guerra mondiale: “Affidiamo alla misericordia di Dio coloro che hanno perso la vita per amore della patria e dei fratelli, e invochiamo il dono della pace per tutte le nazioni dell'Europa e del mondo. Oggi specialmente abbiamo bisogno di pace”.
Alessandro Filippelli