The Christmas Songs:i capolavori musicali dei film natalizi al Tunnel Borbonico di Napoli

NAPOLI, 24 DICEMBRE 2014 - Nelle silenziose grotte di tufo del Tunnel Borbonico riecheggeranno le sinfonie della musica pop, folk e lirica per il concerto natalizio “The Christmas songs – I believe I can fly”. In occasione della serata di Santo Stefano, venerdì 26 dicembre 2014 (inizio ore 20.00, ingresso in via Domenico Morelli) l’Associazione culturale “Borbonica Sotterranea” ospita lo spettacolo musicale del Maestro Ornella Di Benedetto e delle voci del gruppo “The Voice Within” dell’Accademia della Voce. Presentano l’evento, Roberta Pascarella e Claudia Iacomino. Per la serata, la kermesse napoletana di Gianluca Minin e Enzo de Luzio accompagnerà gli ospiti nella suggestiva location storica, offrendo anche l’occasione di visitare con una guida turistica il percorso, ad opera dell’architetto Enrico Alvino, voluto da Ferdinando II di Borbone nel 1853.

"The Christmas Songs - I believe i can fly"

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L’esibizione musicale propone un “viaggio” tra i capolavori della musica e delle colonne sonore dei film più famosi che animano la tradizione natalizia: a partire da “I will follow him” di Little Peggy March e “Oh Happy Day” del St. Francis Choir, tratti dalla popolarissima pellicola “Sister Act” e “Sister Act II”, passando per le note di brani lirici come il “Miserere” portato al successo da Pavarotti e Zucchero, e ancora dal film “La spada magica - Alla ricerca di Camelot” sarà interpretata la canzone “The Prayer” di Celine Dion e Andrea Bocelli, e di quest’ultimo anche “Dare to live”, per giungere attraverso brani melodici alla celebre “Il mondo che vorrei” di Laura Pausini e “I believe I can fly” di Robert Kelly, “Rockin around the Christmas Tree” di Brenda Lee e “Hallelujah” di Leonard Cohen che fa parte di innumerevoli colonne sonore cinematografiche e di telefilm. Lo spettacolo musicale comprende l’esecuzione di 15 brani, interpretati dai ragazzi dell’Accademia della Voce, sia come voci soliste che in coro. “La scelta dei brani non è casuale – spiega il Maestro Ornella Di Benedetto – Non solo per lo spirito natalizio e la notorietà delle canzoni, questi componimenti sono stati preferiti anche per il loro messaggio sociale, interrazziale e di speranza che danno all'umanità”.

Riceviamo e pubblichiamo

Ufficio stampa:A.T.

(foto:A.T.)