Thailandia:il capo della giunta militare si scusa per battuta sessista sui turisti uccisi a Koh Tao

ROMA, 18 SETTEMBRE 2014 – Il generale Prayuth Chan-ocha, capo della giunta thailandese, ha presentato le sue scuse per un’infelice battuta pronunciata durante uno dei suoi discorsi settimanali in tv.

«Turisti e turiste pensano che il nostro Paese sia magnifico e sicuro, e che quindi possono fare quel che vogliono, come passeggiare dappertutto in bikini. Ma possono essere davvero al sicuro in bikini a meno di non essere belle?». L’infelice battuta del generale è stata da molti media stranieri ricondotta alla misteriosa vicenda dell’omicidio di una giovane coppia di turisti britannici, i cui cadaveri sono stati trovati ieri mattina sulla spiaggia dell’isola di Koh Tao, con i volti sfigurati e con e con segni di violenza sessuale. Prayuth si è scusato nel pomeriggio, dichiarando: «Mi spiace di aver ferito delle persone».

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I due giovani turisti inglesi, il ventiquattrenne David Miller e la ventitreenne Hannah Witheridge, sono stati uccisi con dei colpi al volto mentre tornavano al loro albergo dopo una festa. L’arma del delitto è una zappa, ritrovata a circa una trentina di metri di distanza dai corpi seminudi e sfigurati dei due giovani turisti. Stando a quanto fin’ora emerso, la ragazza sarebbe stata stuprata e, sul suo cadavere, sarebbero stato rinvenuto il liquido seminale di due diversi uomini.

Le indagini, dopo il fermo di tre lavoratori birmani e di un conoscente inglese della coppia, sono attualmente in una fase di stallo.

(foto www.dw.de)

Elisa Lepone