Thailandia: trovato corpo smembrato. Si tratta di un italiano
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THAILANDIA, 22 GENNAIO 2018 – In un bosco della provincia thailandese di Phichit, tre giorni fa è stato ritrovato un corpo smembrato e bruciato. Oggi è arrivata la conferma che il corpo è di un italiano, Giuseppe De Stefani (62 anni). L’identificazione si è resa possibile grazie a un tatuaggio sulla gamba e alla deposizione di un testimone che lo ha identificato. [MORE]
La polizia sta considerando la strada del delitto passionale e sospetta il coinvolgimento della ex moglie thailandese della vittima, Rujira Eiumlamai, di 38 anni, e del suo attuale amante francese, le cui generalità non sono state rese note. I due sono sospettati di aver tagliato il corpo dopo l’assassinio e di averlo chiuso in una valigia per trasportarlo fino a un'area isolata nel bosco, dove avrebbero poi dato fuoco a tutto.
Gli agenti hanno trovato il passaporto italiano della vittima a casa della donna, dove sono state rinvenute anche macchie di sangue. L'esperto della sicurezza dell'Interpol in Thailandia, Andrea Vitalone, sta coadiuvando le autorità locali per concludere il caso. L'ambasciata d'Italia a Bangkok, in stretto raccordo con il ministero degli Esteri, segue con attenzione la vicenda.
De Stefani risiedeva a Chiavenna (Sondrio) ed era pensionato. Rimasto vedovo qualche anno fa, si era trasferito in Asia, dove uno dei figli possedeva un'attività commerciale. Aveva sposato una donna del posto, dalla quale si era separato. "Ritornava a Chiavenna un paio di volte all'anno, dove ancora vive sua figlia", ricorda il sindaco della cittadina in provincia di Sondrio, Luca Della Bitta.
Fonte immagine Repubblica Milano
Claudia Cavaliere