Cronaca

Tessera sanitaria Abbruzzo: doppia b nel nome regionale per 65 mila persone

L’AQUILA, 22 OTTOBRE 2013 – Ormai è passato più un anno dall’invio delle tessere sanitarie contenente una doppia b nel nome regionale, da Abruzzo ad Abbruzzo, un errore che potrebbe dichiarare la falsificazione della tessera ai danni delle 65mila persone che l’hanno ricevuta. [MORE]

A denunciare l’accaduto Giampiero Riccardo, il coordinatore regionale dei giovani dell’Italia dei valori, che aveva pubblicato la foto della tessera sul suo blog riscontrando la sua situazione anche in altre persone. La foto gli era stata inviata via e-mail da uno dei suo lettori, un “abbruzzese” a questo punto.

Le tessere che erano state inviate il 18 settembre scorso ad oggi non sono ancora state rinnovate. Secondo quanto era stato dichiarato, la Regione aveva immediatamente preso provvedimenti e contattato la Sogei, la società informatica che svolge l’attività di realizzazione di tessere sanitarie per conto del Ministero dell’Economia. La Soge, a sua volta, aveva dichiarato l’invio delle tessere per il giorno dopo, senza oneri a carico dei cittadini dello stato.

‹‹Oltre il danno la beffa›› commenta Riccardo che ha scoperto la mancata sostituzione prima della Regione e aggiunge ‹‹vien da sospettare che lo scaricabile da parte della Direzione Sanitaria nella Regione Abruzzo e le rassicurazioni della società appaltante siano state solo un maldestro tentativo di nascondere sotto il tappeto l’ennesima inefficienza consumata e, a questo punto, reiterata, nella pubblica amministrazione››.

Erica Benedettelli

[immagine da duepunti.it]