Terzigno: due arresti e documento proposto da Bertolaso respinto

TERZIGNO (NA) - E quei pochi non si placano. Il presidente del Consiglio aveva parlato di una situazione in via di risoluzione ma anche questa notte gli scontri a Terzigno non sono cessati. Anzi, durante la contestazione dei sindaci, sono rimasti feriti sei agenti e due persone sono state arrestate. Verranno processate per direttissima lunedì mattina: si tratta di un uomo di Scafati ed una donna di Ottaviano, entrambi ventunenni incensurati, accusati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. [MORE]

A Napoli, intorno alle 20.30, una trentina di manifestati hanno impedito il transito degli auto compattatori in via Cupa del Cane, fino alle 3.00 di notte. Soltanto una decina di camion sono riusciti a raggiungere la discarica di Chiaiano.
Ma è ancora Terzigno il fulcro della polemica più accesa: le tensioni stanotte sono cominciate in via Panoramica, quando i sindaci hanno raggiunto i manifestanti, intorno a mezzanotte, per illustrare i contenuti del documento concordato a Napoli con Bertolaso. Ma il documento è stato respinto dall’assemblea, al termine della quale sono scattate sassaiole e molotov contro le forze dell’ordine e l’auto di un giornalista è finita in fiamme. In risposta sono cominciate le cariche e il lancio di lacrimogeni, andate avanti fino alle 5.00 di stamattina.
 

(foto AGI)