Cronaca
Terrorismo in Italia: espulso dal Paese un tunisino pronto a colpire
BRESCIA, 29 DICEMBRE- Nella mattinata è stato espulso il tunisino ventitreenne Bendhiab Nasreddin, residente ad Edolo (BS), scortato su un aero partito da Roma Fiumicino e diretto a Tunisi.[MORE]
Nella giornata di ieri era stato raggiunto da un decreto di espulsione firmato dal Ministro dell’Interno con l’accusa di azione propagandistica in rete in nome dell’Isis; con il decreto, il Personale della Questura di Brescia ha imbarcato il tunisino dall’aeroporto di Malpensa, che ha fatto scalo a Roma Fiumicino per poi riprendere il volo verso Tunisi.
Come fa sapere il Viminale in una nota: ”Le indagini di polizia hanno documentato che lo straniero era collegato a un foreign fighter marocchino, già domiciliato nel milanese, con il quale era in contatto tramite social network. Rientrato in Italia il 15 agosto scorso, dopo un prolungato periodo in Tunisia, Nasreddin aveva manifestato chiari indicatori di radicalizzazione.Le attività investigative, operate anche con la collaborazione internazionale e dei servizi di intelligence hanno evidenziato che a metà novembre 2016 aveva ricevuto indicazioni, da persona a lui nota, di compiere attentati in Italia simili a quelli compiuti in Francia e in Belgio, per ritorsione contro le operazioni dell'Italia in Libia".
Inoltre, fa sapere sempre il ministero dell’Interno:” Il tunisino espulso oggi, aveva manifestato l’intenzione di lasciare l’Italia quanto prima per unirsi allo Stato Islamico”.
“Con il provvedimento eseguito oggi, conclude il Viminale, salgono a 132 gli espulsi con accompagnamento in frontiera dal gennaio 2015, di cui sessantasei dal primo gennaio 2016.” conclude il ministero.
L’uomo, come confermato dalle istituzioni, non sarebbe in alcun modo legato con Anis Amri, il giovane attentatore tunisino che aveva colpito in un mercatino di Natale a Berlino lo scorso diciannove dicembre.
(foto da: Pars Today)
Eleonora Ranelli