Cronaca

Terrorismo, cinque indagati in Veneto: accusa di reclutamento aspiranti jihadisti

VENEZIA, 27 AGOSTO 2014 - Sono cinque le persone residenti in Veneto che secondo quanto si evince sarebbero indagate nell'ambito di un'inchiesta per terrorismo aperta dalla Procura di Venezia e condotta dai Ros. Il periodico "Corriere del Veneto" ha riportato la notizia, scrivendo che si tratterebbe di stranieri di origine balcanica, attualmente sospettati di fare parte di organizzazioni legate ai combattenti della Jihad islamica.

Le informazioni diffuse parlano della possibilità che le indigini siano legate alla vicenda di Ismar Mesinovic, il bosniaco morto in Siria all'inizio dell'anno precedentemente residente nella provincia di Belluno. L'uomo aveva perso la vita combattendo in nome della Jihad islamica. Per gli indagati si parlerebbe del reato 270bis che punisce le associazioni eversive.[MORE]

La pista che gli inquirenti starebbero seguendo è quella dell'attività di reclutamento di persone di diversa nazionalità al fine di raggiungere la Siria e l'Iraq per combattere insieme alle formazioni estremiste della Jihad islamica. L'attività di indagine e intelligence si era intensificata sul territorio veneto soprattutto dopo l'allerta del Ministero dell'Interno.

Valentina Vitali

(Foto: www.datamanager.it)